144.
Il celebrante invita i genitori, i padrini e gli altri presenti,
alla celebrazione della parola di Dio. Se lo spazio lo consente, si
va in processione al luogo prescelto, eseguendo un canto adatto.
LETTURE BIBLICHE
145.
Tutti seggono. Si fa lettura di uno o anche
due brani della Scrittura, scegliendo tra quelli proposti nel rito (nn.
146-149)
o nel Lezionario (nn. 173-203); nella scelta, si tenga conto di
eventuali situazioni familiari (cfr. sopra, nn. 7 e 36).
Se si fanno più letture, si può cantare o leggere tra l'una e
l'altra un salmo con relativo ritornello, scegliendo tra quelli
proposti ai nn. 182-184, o alcuni versetti di acclamazione (nn.
185-190).
Sono particolarmente raccomandati i seguenti brani:
146.
X
Dal Vangelo secondo Giovanni.
3,
1-6
«Se uno non nasce dall' acqua e dallo Spirito Santo, non può
entrare nel regno di Dio».
C'era
tra i Farisei un uomo di nome Nicodèmo, un capo dei Giudei. Egli
andò a lui, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei un
maestro venuto da Dio; nessuno infatti potrebbe fare i segni che tu
fai, se Dio non fosse con lui».
Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non nasce
dall'alto, non può vedere il regno di Dio».
Gli dice Nicodèmo: « Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può
forse entrare di nuovo nel seno di sua madre e rinascere?».
Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non nasce
dall'acqua e dallo Spirito Santo non può entrare nel regno di Dio.
Quel che è nato dalla carne è carne, e quel che è nato dallo
Spirito, è spirito».
Parola del Signore!
R.
Lode a te, o Cristo.
147.
X
Dal Vangelo secondo Matteo.
28, 18-20
«Andate e fate mie discepole tutte le nazioni, battezzandole nel
nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».
In
quel tempo, Gesù risorto, disse ai suoi discepoli: «È stato dato a
me ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e fate mie
discepole tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del
Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutte le
cose che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni,
fino. alla consumazione di questo mondo».
Parola del Signore!
R.
Lode a te, o Cristo.
148.
X
Dal Vangelo secondo Marco.
1,9-11
«Nell'uscire dall'acqua, Gesù vide discendere su di lui lo
Spirito Santo».
In
quei giorni, Gesù venne da Nazaret di Galilea e si fece battezzare
nel Giordano da Giovanni.
E subito, nell'uscire dall'acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito
in forma di colomba che discendeva su di lui.
E si sentì una voce dal cielo: «Tu sei il mio Figlio diletto, in te
mi sono compiaciuto».
Parola del Signore!
R.
Lode a te, o Cristo.
149.
X
Dal Vangelo secondo Marco.
10, 13-16
«Lasciate che i bambini vengano a me».
In
quel tempo, portavano a Gesù dei bambini perché li toccasse, e i
discepoli li sgridavano.
Ma Gesù, al vedere questo, s'indignò e disse loro: « Lasciate
che i bambini vengano a me, e non glielo impedite, perché. il regno
dei cieli è per quelli che sono come loro. In verità vi dico: Chi
non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in
esso».
E prendendoli tra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li
benediceva.
Parola del Signore!
R.
Lode a te,o Cristo.
OMELIA
150.
Dopo la lettura, il celebrante tiene una breve omelia; in essa,
prendendo lo spunto dal brano letto, introdurrà i presenti a una
conoscenza più profonda del mistero del Battesimo ed esorterà in
modo particolare i genitori e i padrini ad assumere con impegno i
compiti che ne derivano.
151.
Terminata l'omelia, o dopo la preghiera dei fedeli, è opportuno che
si faccia una pausa di silenzio, durante la quale, tutti
—
su invito del celebrante
—
si raccolgono in preghiera.
Si può anche eseguire un canto adatto.
PREGHIERA DEI FEDELI
152.
Il celebrante invita alla preghiera comune con queste parole o con
altre simili:
Fratelli
carissimi,
rivolgiamo a Cristo Gesù la nostra fiduciosa preghiera
per questo bambino, per i suoi genitori,
per il padrino
(e
la madrina)
e per tutti i battezzati.
Lettore:
Perché
N.
sia sempre riconoscente a Dio
per la grazia del Battesimo ricevuto
e per la salute riconquistata:
noi ti preghiamo.
Assemblea:
Ascoltaci, o Signore!
Lettore:
Perché sia sempre un membro vivo della tua Chiesa,
ascolti e osservi il tuo Vangelo,
e ne sia testimone nel mondo:
noi ti preghiamo.
Assemblea:
Ascoltaci, o Signore!
Lettore:
Perché si accosti un giorno con gioia
alla mensa del tuo sacrificio:
noi ti preghiamo.
Assemblea:
Ascoltaci, o Signore!
Lettore:
Perché ami Dio e il prossimo,
come tu hai insegnato:
noi ti preghiamo.
Assemblea:
Ascoltaci, o Signore!
Lettore:
Perché
N.,
sostenuto dalla parola
e dall' esempio dei fedeli,
cresca in santità e sapienza:
noi ti preghiamo.
Assemblea:
Ascoltaci, o Signore!
Lettore:
Perché i tuoi discepoli vivano sempre uniti
nella fede e nella carità:
noi ti preghiamo.
Assemblea:
Ascoltaci, o Signore!
INVOCAZIONE DEI SANTI
153.
Il celebrante invita i presenti a invocare i Santi.
Nello schema proposto si possono inserire nomi di altri Santi,
principalmente i Santi patroni del
battezzato,
della propria chiesa o del luogo. Le invocazioni si concludono con:
Santi tutti di Dio...
154.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi.
San Giovanni Battista,
prega per noi.
San Giuseppe,
prega per noi.
Santi Pietro e Paolo,
pregate per noi.
San . . .
N.,
prega per noi.
Santi
N.
e
N.,
pregate per noi.
Santi tutti di Dio,
pregate per noi.
PREGHIERA SUL BATTEZZATO
155.
Il
celebrante dice la seguente orazione:
Dio,
Padre del nostro Signore Gesù Cristo,
origine della vita e dell'amore,
tu ricevi gloria anche dalle sofferenze dei genitori,
manifesti la tua provvidenza aiutandone i figli in pericolo,
e chiamando questi al Battesimo ti riveli Salvatore.
La Chiesa, piena di gratitudine,
ti prega per questo bambino:
con il sacramento del Battesimo
tu lo hai trasferito dalle tenebre
allo splendore della tua luce,
lo hai fatto tuo figlio
e lo hai reso tempio dello Spirito Santo.
Aiutalo sempre nei pericoli di questa vita,
e con la potenza di Cristo Salvatore
sostienilo nella lotta per il tuo Regno.
Per Cristo nostro Signore.
Assemblea:
Amen.
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